“Rinegoziazione debito con tassi che salgono più complicato”
Bergamo, 23 nov. (askanews) – “Cassa Depositi e Prestiti sta valutando la possibilità di nuove iniziative rivolte a tutti gli enti locali italiani (comuni, province e città metropolitane), con l’obiettivo di favorire la realizzazione di risparmi utili per far fronte all’attuale e prospettica situazione di emergenza finanziaria”. Lo ha detto Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp, intervenendo alla XXXIX Assemblea Nazionale Anci in corso a Bergamo, sottolineando che la “situazione” è stata “determinata dall’aumento dei costi delle materie prime e soprattutto dal caro energia. Fenomeni che stanno producendo impatti importanti sull’economia nazionale e locale e rischiano di gravare ulteriormente sui bilanci di enti, imprese e famiglie”.
Gorno Tempini ha ricordato che “Cdp dal 2016 ad oggi ha effettuato più di 20 iniziative massive di rinegoziazione sul proprio portafoglio di circa 80 miliardi di euro di esposizione complessiva”, con “operazioni di rinegoziazione” a “supporto di comuni, province e città metropolitane, Regioni”.
“Fare la rinegoziazione del debito con i tassi che stanno salendo è più complicato ma noi non vogliamo tirarci indietro”, ha detto ancora.