In quei mesi drammatici non ho visto lì né ministro né premier
Milano, 7 nov. (askanews) – “Questa regione è stata lasciata sola in momenti drammatici e qualcuno dovrà spiegare” perché. Lo ha detto il nuovo assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, parlando dell’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sul Covid. “Durante quei mesi non ho visto” sul territorio alcun “responsabile della Protezione civile, ministro e presidente del Consiglio”, ha proseguito l’ex capo della Protezione civile, già consulente della Lombardia nel periodo più acuto della pandemia, ma “solo videoconferenze” che “non si risolvono i problemi”. “È significativo e importante ciò che ha detto il presidente del Consiglio” sull’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta Covid, “sono stato il primo a chiederlo, l’ho ribadito in tante occasioni, quello che è successo in questa Regione e in Italia nel marzo del 2020 non può e non deve essere dimenticato” ha continuato. In quei mesi “ho girato diversi ospedali della Lombardia, ho preso il Covid, ho visto come lavoravano medici e infermieri della Regione più importante d’Italia, tanti erano senza mascherina, eravamo in emergenza nazionale e quando si è in emergenza è il governo nazionale” che deve intervenire, mentre che non ha fatto altro che “chiuderci in casa” mentre si vedevano persone “morte nelle astanterie perché senza ossigeno e chi deve fornirlo in stato emergenza?” ha aggiunto riferendoci sempre al governo nazionale. La commissione d’inchiesta, ha proseguito Bertolaso, “serve assolutamente per fare chiarezza e stabilire cosa è successo nel nostro Paese e perché tutto questo sia accaduto” ha ribadito. continua a leggere sul sito di riferimento