Distanze evidentissime, ma non gufo. La aspetto a breve in città
Milano, 24 ott. (askanews) – “Mi aspetto attenzione dal governo? Sì penso di sì, credo che ciò derivi anche da un input della premier che sa benissimo, conosce benissimo la delicatezza della situazione e il valore che Milano può dare”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, parlando del nuovo governo guidato da Giorgia Meloni a margine della riunione del Consiglio metropolitano. “Con la premier ho un rapporto da tempo, le distanze sono evidentissime, però credo che su questo punto preciso non abbia dubbi di quanto sia importante che Milano vada bene. Di questo sono tranquillo e l’aspetto a breve a Milano. Ci siamo scritti nei giorni scorsi, la aspetto a breve, quando considererà. Avrà talmente tante cose da fare che non è il caso neanche di ipotizzare delle date, però vorrei che venisse presto per affrontare il dossier Milano perché, pur se su una via ben definita, merita grande attenzione” ha aggiunto Sala. “Io non posso che ribadire che come sindaco di Milano non posso essere lì a gufare perché il governo vada male, è il nostro Paese, devo fare la mia parte, perché il governo e il Paese vadano bene con il supporto di Milano. Milano merita attenzione, non è solo un tema di Pil: è una città con così tante università, con così tanta partecipazione dei cittadini, molto internazionale, una città che comunque alla fine, lo vedremo nei rapporti con il governo, sul tema dei diritti, sullo stare al passo con i tempi, ha fatto la sua parte e quindi merita grande a attenzione. Io porterò avanti avanti queste stanze con garbo” ha proseguito il primo cittadino. “Non mi azzardo a dare giudizi sui singoli perché li vedremo lavorare. È chiaro che ci sono ministeri particolarmente critici, al di là dell’evidenza: il Mef è delicato, credo sarà una prova molto difficile per chi succede a Cingolani – poi mi sembra giusto che faccia un po’ da consulente ma alla fine ciascuno si prende le proprie responsabilità – perché nel momento storico contingente la situazione è delicata e comunque è un percorso tutto da definire. Per Milano il ministero con cui i rapporti sono più continui è quello affidato a Salvini per cui parlando di cose concrete magari andremo anche più d’accordo, però si tratta di capire cosa è meglio per Milano e il quadro mi sembra traacciato” ha concluso Sala. continua a leggere sul sito di riferimento