Patuelli: non possiamo permetterci altra recessione, preoccupa debito pubblico
Paestum, 30 set. (askanews) – “In Italia non possiamo permetterci un’altra recessione”, “abbiamo un enorme debito pubblico che è cresciuto costantemente dal 1967 e per far fronte a questo debito pubblico e per non subire ulteriori aumenti delle tasse, bisogna aumentare lo sviluppo e l’occupazione e, di conseguenza, bisogna fermarsi con la spirale della crescita dei tassi, bisogna fermarsi con i restringimenti della liquidità e incentivare innanzitutto lo sviluppo prima ancora della stabilità”. Lo ha detto Antonio Patuelli, presidente dell’Abi, intervenendo alla kermesse di Forza Italia a Paestum.
“Attenzione – ha aggiunto – a non ragionare con parametri vecchi. E’ vero lo spread è in questo ultimo anno sotto controllo, sotto ai 200 punti base che però attenzione sono un costo, ma non è più un termometro infallibile perché fa riferimento al costo del denaro in Germania, ma la Germania non è più la locomotiva e di conseguenza i Bund, i loro titoli del debito pubblico costano molto di più”.