Ad inizio legislatura promosso incontro
Roma, 24 ott. (askanews) – “Anche se il Parlamento non ha ancora trovato il suo definitivo assetto operativo, ho ritenuto giusto iniziare la nuova legislatura promuovendo un primo incontro con il direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del Maeci, Luigi Maria Vignali. Al direttore ho chiesto di avere un scambio di vedute sulle questioni che intendo affrontare prioritariamente nelle prossime settimane e che riguardano, in particolare, i servizi consolari, la Carta d’identità elettronica, lo Spid”. Così Francesca La Marca, senatrice del Pd eletta nella circoscrizione estero – ripartizione Nord e Centro America. “Per prima cosa, riprendendo il lavoro che mi ha visto impegnata nella precedente legislatura, al direttore Vignali ho riproposto e chiesto aggiornamenti circa i punti salienti della mia Risoluzione in materia di servizi consolari, approvata in sede di Commissione esteri. L’atto impegnava il governo ad adottare misure urgenti per rispondere alla crescente difficoltà nel soddisfare la domanda di servizi dei cittadini residenti all’estero e delle imprese impegnate in percorsi di internazionalizzazione. L’efficienza dei servizi consolari, del resto, continua ad essere il tema di maggiore sensibilità per gli italiani all’estero, come confermato anche dal dialogo costante che ho intrattenuto con gli elettori durante la recente campagna elettorale”, ha ricordato La Marca. Al direttore generale, la senatrice ha ribadito l’urgenza di continuare ad operare per reintegrare progressivamente la carenza di personale che si è determinata negli anni, ad accelerare i processi di digitalizzazione e di semplificazione. “Superare il profondo disagio esistente nelle comunità italiane all’estero rispetto alla fruizione dei servizi consolari resta una priorità della mia attività parlamentare – ha sottolineato La Marca. E’ urgente rendere più fluido e diretto il rapporto tra cittadino italiano all’estero e amministrazione. In alcune realtà, la situazione rimane insostenibile. Serve, ad esempio, dotare i consolati di numeri telefonici dedicati all’utenza più anziana e di sistemi di prenotazione degli appuntamenti differenziati per tipologia di servizi. Bisogna continuare a potenziare la rete consolare onoraria al fine di sostenere le comunità presenti nei diversi territori”. Nel corso dell’incontro, inoltre, la sen. La Marca ha rimarcato l’urgenza di risposte concrete relativamente a tre questioni specifiche affrontate nel corso della passata legislatura e che sembravano essere avviate ad una positiva soluzione: l’avvio della sperimentazione per il rilascio della Carta d’Identità Elettronica ai cittadini italiani residenti nei Paesi extraUE; l’autorizzazione ai Comuni ad emettere la carta di identità elettronica anche agli iscritti nei propri elenchi Aire; l’effettiva fattibilità per i cittadini italiani Aire di dotarsi dello Spid. Infine, alla luce delle ultime elezioni politiche, la Sen. La Marca ha voluto richiamare l’attenzione di Vignali sul tema della completezza e della correttezza dell’elenco degli elettori, realizzato, tramite l’incrocio dei dati degli iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero con quelli degli schedari consolari, presupposto fondamentale del corretto esercizio del voto per corrispondenza. Nonostante alcuni progressi registrati per quanto riguarda l’allineamento delle banche dati, infatti, sembra persistere ancora un significativo margine di disallineamento. “Occorre un impegno straordinario, non più rinviabile, di riordino dell’elenco degli elettori italiani all’estero, sostenuto dall’impiego di adeguate risorse finanziarie, umane e tecnologiche e da una nuova campagna informativa che solleciti la verifica o la correzione dei propri dati presso gli uffici consolari o le anagrafi comunali”, ha dichiarato la senatrice democratica a conclusione dello scambio di vedute con il Vignali. continua a leggere sul sito di riferimento