Candidature fino 8 febbraio, ammissione online 20-24 febbraio

Roma, 27 gen. (askanews) – Gestire e decidere nelle nuove ed interconnesse sfide geopolitiche, economiche ed energetiche: sarà questo il ruolo di professionisti, manager e civil servant di domani che dovranno essere in grado di anticipare, interpretare e comprendere fenomeni fortemente interconnessi, su scala globale e locale. Costruire percorsi per questi nuovi ruoli è la mission della Luiss Guido Carli che, anche per l’anno accademico 2023-2024, presenta un’offerta formativa Triennale e Magistrale a Ciclo Unico (il termine ultimo per la presentazione della propria candidatura è l’8 febbraio 2023) che mette al centro l’interdisciplinarità, l’internazionalizzazione e l’innovazione.

L’obiettivo dell’Ateneo è quello di fornire a studentesse e studenti una “cassetta degli attrezzi” che includa competenze “soft” e “hard” ma anche esperienze extra-curriculari di forte impatto, al fine di costruire consapevolezza delle dinamiche del mondo attuale e prepararli ad un mercato del lavoro in costante trasformazione. Per allenarsi a diventare professionisti curiosi e aperti nei settori dell’economia, del management, del diritto e delle scienze politiche, studentesse e studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori potranno cimentarsi online con la prova di ammissione Luiss dal 20 febbraio al 24 febbraio 2023.

Forte di una stretta collaborazione con il mondo delle imprese e le principali istituzioni nazionali ed internazionali, Luiss è oggi la 22ma Università al mondo per gli Studi Politici secondo il prestigioso ranking QS by Subject 2022.

Tra le oltre 315 Università partner spicca la tripla laurea “ACE”, acronimo di “America, China & Europe”, in partnership con la Renmin University of China di Pechino e la George Washington University di Washington D.C, per formare manager globali future-ready in grado di lavorare e interagire in contesti multiculturali tra diversi continenti.

“Formulare domande e sviluppare soluzioni, spaziare tra saperi per innovare: dovranno sapere, saper fare e saper essere, le studentesse e gli studenti ‘enquirer’ che decideranno di studiare alla Luiss”, ha dichiarato il rettore Andrea Prencipe, proseguendo: “Il nostro modello educativo permette di sviluppare un mindset per affrontare sfide sempre più complesse, e per reinventare o inventare nuove professioni e mestieri in un mondo in continua trasformazione”.

I valori che l’Ateneo intitolato a Guido Carli ha nel proprio DNA vogliono contribuire a riattivare l’ascensore sociale, a ridurre i divari, a garantire le stesse opportunità a tutti: per questa ragione anche nel prossimo anno accademico saranno assegnate oltre 1.300 borse di studio per sostenere giovani talenti.

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