Vedrà i reali e il premier Rutte, intervento a Maastricht
Amsterdam, 8 nov. (askanews) – Da martedì sera fino a venerdì 11 il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sarà nei Paesi Bassi per una visita di Stato che lo vedrà sia ad Amsterdam che a L’Aia per concludersi a Maastricht in occasione del trentennale dalla firma dei Trattati europei. Tra Italia e Paesi Bassi c’è una grande tradizione di rapporti bilaterali. L’ultima visita di un capo di Stato nei Paesi Bassi era stata quella di Giorgio Napolitano nel 2012 e i reali olandesi sono stati ospiti di Mattarella al Quirinale nel 2017. In Olanda vivono 50-60mila connazionali registrati all’Aire ma probabilmente sono molti di più anche perché in seguito alla Brexit molti giovani scelgono l’Olanda per i loro studi all’estero. Sullo sfondo, ovviamente, i dossier di più stretta attualità come quello energetico. L’Olanda si è opposta a lungo al price cap europeo anche per la presenza della borsa energetica ad Amsterdam, ma all’ultimo Consiglio europeo c’è stato un avvicinamento delle posizioni. Inoltre L’Aia è capofila, come è noto, dei paesi cosiddetti “frugali” ossia quelli in Europa che avendo un bilancio in regola e un deficit basso cercano di contenere le spinte all’allentamento dei parametri del patto di stabilità, ma in vista della riforma ci saranno comunque delle modifiche. Sul tema dei migranti, infine, Italia e Olanda si sono trovate su sponde opposte quanto alla questione del trasferimento secondario dei rifugiati ma i Paesi Bassi hanno aderito al patto per la redistribuzione siglato in Ue. L’Olanda è anche un partner commerciale molto importante per l’Italia, il quarto o quinto per scambi e la quinta economia dell’Ue. Ci sono investimenti notevoli in Italia e un rilancio della cooperazione su temi come spazio e difesa. Il partenariato economico commerciale è in crescita e nel 2021 ha segnato un +20 per cento. Anche per questo nell’incontro con il premier Rutte si cercherà di coinvolgere le imprese . Nella sua visita Mattarella sarà accompagnato dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, che vedrà il suo omologo olandese per il primo bilaterale da quando è nato il governo Meloni. Il presidente della Repubblica arriverà martedì sera ad Amsterdam e mercoledì alle 11.20 si recherà, accompagnato dalla figlia Laura, al Palazzo reale dove lo accoglieranno il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima, qui si svolgerà un ricevimento con le delegazioni ufficiali e lo scambio di doni. Quindi, la colazione ristretta. Nel pomeriggio, alle 15.30, il capo dello Stato saluterà il personale dell’ambasciata d’Italia all’Aia e a seguire avrà un incontro con una rappresentanza della collettività italiana nei Paesi Bassi. Alle 16 Mattarella visiterà il museo Van Gogh e in serata la cena a palazzo reale. Giovedì 10 il presidente si trasferirà a L’Aia, dove incontrerà il presidente del Senato Jan anthoine Bruijn e la presidente della Camera Vera Bergkamp. Alle 13, presso il Binnenhof, Mattarella avrà un colloquio con il primo ministro Mark Rutte. Tornato ad Amsterdam il capo dello Stato visiterà alle 18,30 il museo di Anna Frank. E in serata, presso il Concertgebouw, ci sarà il ricevimento offerto dall’ambasciatore d’Italia in onore dei reali olandesi con un concerto di pianoforte e violoncello eseguito da Beatrice e Ludovica Rana. Venerdì 11 Mattarella si recherà a Maastricht presso l’House of Government, dove 30 anni fa furono firmati i Trattati europei, qui farà il suo intervento e risponderà alle domande di alcuni studenti. Ad accoglierlo ci saranno il commissario del Re per la Provincia di Limburgo, Theo Bovens, il sindaco di Maastricht, Annemarie Penn-te Strake e il rettore dell’Università di Maastricht Rianne Letschert. Alle 12.30, prima di ripartire per Roma, il capo dello Stato visiterà il Thermenmuseum a Herlen accompagnato dal sindaco di Herlen Roel Wever. continua a leggere sul sito di riferimento