Difenderò l’interesse dell’Italia, non sarò cheerleader di nessuno
Roma, 25 ott. (askanews) – “Mi interessa il giudizio della maggioranza e anche dell’opposizione, anche se si tradisce sempre il tentativo di voler dar una legittimazione come se ci fosse sempre qualcuno che vale di più. Non sono i partiti che danno legittimazione ma i cittadini. Dovremmo interrogarci anche su questo. Ho apprezzato il dibattito franco ma molto corretto, rispettoso, spero che continuerà, perchè questo tentativo di delegittimare l’avversario ha finito per indebolire tutta la politica e quando la politica è debole altri diventano forti. Ma quegli altri spesso non hanno la legittimazione popolare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nella sua replica alla Camera. “Dialogare con l’avversario, anche con forza e veemenza, ma riconoscendo che in quel soggetto c’è una legittimazione che viene dalla democrazia non serve all’avversario – ha aggiunto – ma alla credibilità delle istituzioni, al ruolo della politica, un ruolo a cui ha troppo a lungo abdicato e che oggi vogliamo restituirle: credibilità per la politica, le istituzioni e questa nazione”. In politica estera, ha assicurato ancora, “non farò mai la cheerleader di nessuno. E questo comporta relazioni diffuse, un piano politico e un piano di governo, e il fatto che con le nazioni con cui ci si confronta non avranno sempre stessa visione. Non si taglia con l’accetta la politica estera. C’è chi parte dal posizionamento internazionale, c’è chi parte dall’interesse nazionale”. continua a leggere sul sito di riferimento

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