“Più pattuglie a Trastevere, autovelox e alcol test in strada”
Roma, 9 nov. (askanews) – “Aumento dei controlli su strada, con un maggiore impiego di vigili urbani; nuove dotazioni antialcol e antidroga, autovelox sulle arterie più pericolose e rafforzamento dei dispostivi di pattugliamento sia in divisa che in borghese nelle aree più calde della Movida: è il nuovo assetto messo a punto durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal nuovo prefetto Bruno Frattasi a cui ho partecipato oggi”. Lo fa sapere il sindaco di Roma Roberto Gualtieri al termine dell’incontro.
“Un impegno importante di Questura, Arma dei carabinieri, Guardia di finanza e Polizia locale, per gestire al meglio la sicurezza in città. Sia stradale, con operazioni mirate a scoraggiare l’uso dell’auto in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti e di prevenzione dell’alta velocità, che per i temi legati alla malamovida”, spiega Gualtieri. Alla Questura “sarà affidato il difficile compito di gestione del dispositivo nelle aree della Movida, con particolare incidenza su Trastevere, che vedrà l’arrivo di pattuglie anche in borghese per contrastare risse e spaccio e impedire la vendita fuorilegge di alcol a minorenni – spiega Gualtieri -. L’Arma dei Carabinieri utilizzerà anche veicoli agili per il pattugliamento dei vicoli del centro storico e di Trastevere, mentre i reparti specializzati dei Carabinieri dei NAS e del NOE interverranno per il controllo degli esercenti. In campo anche la Guardia di Finanza che verificherà le irregolarità amministrative degli esercizi commerciali e il contrasto forte all’abusivismo”.
Per quanto riguarda, spiega Gualtieri “la fase di prevenzione e sicurezza stradale vedrà anche l’utilizzo di autovelox di ultima generazione sul Lungotevere e su tre arterie a rischio come Corso di Francia, via Appia Nuova, e via Cristoforo Colombo. Già da venerdì, sulle strade della Capitale arriveranno decine di pattuglie in più che impiegheranno fino a 130 agenti della Polizia locale di Roma Capitale e saranno dotati di test cosiddetti “precursori”, dispositivi capaci di percepire se chi è alla guida ha esagerato con l’alcol o utilizzato droghe. In caso di test positivo al primo screening si effettua il controllo più efficace con etilometri e narcotest da effettuare sul posto”.
“Ringrazio il Prefetto per la tempestiva decisione di recepire le esigenze di sicurezza del territorio del Comune di Roma – sottolinea il sindaco della Capitale – e in particolare di quelle relative alla sicurezza stradale che gli avevo espresso in una lettera prima del Comitato stesso. Ritengo fondamentale che siano state adottate da subito azioni operative, rese possibili dall’impulso dato al coordinamento fra le forze di polizia. Pertanto voglio ringraziare per l’immediata disponibilità anche il Questore, i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e il comandante della Polizia Roma Capitale. Avanti così, insieme, per rendere la nostra città più sicura per tutte e tutti”, conclude.