Edizione 2022 dal primo al 3 dicembre. Tema “Patrimonio Italia”
Roma, 29 nov. (askanews) – Transizione energetica, riuso e riciclo insieme alla conversione ecologica sono i temi che, dal 1° al 3 dicembre, saranno al centro delle Giornate dell’Energia e dell’Economia Circolare di Trevi (Pg) promosse da Globe Italia, WEC Italia e Luiss School of Government. Realizzata in collaborazione con, AICP – Associazione Italiana dei Collaboratori Parlamentari, agenzia Askanews, FAST – Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche e UGIS – Unione Giornalisti Italiani Scientifici, l’iniziativa è giunta alla 6/a edizione. E anche quest’anno porterà nel borgo umbro politici, istituzioni, professori e studenti universitari, imprese energetiche e della filiera del riciclo, collaboratori parlamentari, giovani e giornalisti specializzati.
Le Giornate dell’Energia e dell’Economia Circolare di Trevi 2022 sono dedicate al Patrimonio dell’Italia alla prova delle sfide del nostro tempo: decarbonizzazione, riduzione dei rifiuti e riuso dei materiali, mobilità a basse emissioni, buona economia. E grazie a dibattiti partecipativi e laboratori di design thinking, organizzati in partnership con Glocal Impact Network, intendono dare un contributo di proposte alla costruzione di un futuro più giusto, rispettoso dell’ambiente e capace di valorizzare i talenti italiani e le esperienze virtuose che arrivano dai territori. Perché la transizione energetica e l’economia circolare non sono solo i pilastri di uno sviluppo compatibile con gli obiettivi climatici internazionali, ma rappresentano anche fattori strategici per rendere il nostro sistema produttivo più innovativo, resiliente e competitivo.
Un’esperienza immersiva, quella delle tre Giornate di Trevi, articolata in talk e workshop, con i relatori che introdurranno attraverso un inquadramento di scenario e case histories e i partecipanti che svilupperanno riflessioni, obiettivi e strategie, da commentare insieme.
Sin dalla prima edizione Le Giornate sono state insignite della Medaglia dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e quest’anno vedranno la partecipazione tra gli altri di Marco Margheri, Presidente WEC Italia, Matteo Favero, Presidente Globe Italia, Donatella Tesei, Presidente Regione Umbria, Annarita Falsacappa, Sindaco di Bevagna, Bernardino Sperandio, Sindaco di Trevi, dei parlamentari Braga, Rotelli, Caparvi e Milani, è inoltre stato invitato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani.
Saranno presenti anche David Livingston, Senior advisor in the office of the Special Presidential Envoy for Climate USA, Houda Ben Jannet Allal, Direttrice Generale dell’Observatoire Mediterranean de le Energié, Francesco La Camera Direttore Generale IRENA. Per le aziende tra gli altri: Luca Ruini, Presidente Conai, Lapo Pistelli Direttore Pubblic Affairs di Eni, Guido Guida Responsabile Affari Istituzionali di Terna, Riccardo Toto, Direttore generale Renexia, Piero Gattoni Presidente CIB, Simone Nisi, Direttore Affari Istituzionali di Edison, Michele Ziosi Direttore Relazioni Istituzionali e Sostenibilità Iveco Group, Elisa Borghese, Institutional and Regulatory Affairs Axpo Italia.
Il dialogo ‘L’Italia della transizione nel cuore del Mediterraneo’ aprirà le giornate alle 19 del primo dicembre; i lavori riprenderanno venerdì 2 alle 10:00 con la sessione ‘Economia circolare: il valore dei territori e dei comportamenti’, nel pomeriggio spazio al focus ‘Resilienza Italia: a confronto con le dinamiche energetiche internazionali’ e alle 20:30 circa sarà la volta delle comunità energetiche rinnovabili e solidali. Sabato 3 appuntamento sempre alle 10:00 per la presentazione del libro “Il Capitale Naturale” di Daniele Moretti, Capo redattore centrale Skytg24, e il talk conclusivo Formazione e informazione per umanizzare la transizione ecologica.